Ingredienti per 10-15 pancakes
Mezza banana
100 gr Farina di Grano Saraceno Mulino Marello
150 ml circa bevanda di mandorle o riso
Mezzo cucchiaino di lievito naturale a base di bicarbonato e cremor tartaro
Procedimento
Preparate una pastella mescolando insieme la farina di grano saraceno, il lievito, la banana schiacciata e la bevanda vegetale. Versate la pastella su una padella per pancakes oppure su una semplice padella antiaderente di piccolo diametro. Cucinate tre minuti per parte fino a che i pancakes hanno preso colore.
Una semplice moda, o la reale scoperta di un modo diverso e goloso di fare colazione? Fatto sta che i pancakes ormai sono diventati una colazione abituale in molte case italiane.
Si tratta di semplici frittelle dolci e morbide da preparare al momento tipiche delle colazioni americane.
La ricetta tradizionale li vuole realizzati con farina raffinata di frumento, latte, uova, burro, lievito e serviti con sciroppo d’acero oppure burro d’arachidi e frutta. Una ricetta golosa certo, ma diciamo non certo salutare.
Per rendere concretamente i pancakes una alternativa alla nostra solita colazione, occorre modificare gli ingredienti.
Con della sola farina senza glutine, una bevanda vegetale e un pizzico di lievito naturale possiamo tranquillamente realizzare una perfetta base per pancakes senza glutine e vegana.
Curiosità
Per questa ricetta ho usato la farina di grano saraceno, ricca di nutrimento, di fibre e dal contenuto indice glicemico, ideale quindi per il primo pasto della giornata. Ho scelto di aggiungere all’impasto della banana per dare dolcezza naturale ai panckes, evitando in questo modo l’uso dello zucchero o di altri dolcificanti. Una bevanda di mandorle o di riso, quest’ultima naturalmente più dolce, un pizzico di lievito naturale e la colazione è pronta. La pastella va semplicemente versata su una piccola padella antiaderente oppure sulla padella tipica dei pancakes che, volendo, con un piccolo costo, è facilmente acquistabile.
I pacakes possono essere serviti con dello sciroppo d’acero per allinearci alla ricetta americana, oppure in una versione più italiana, con della composta di frutta o della crema di mandorle o nocciole. Possiamo aggiungere mandorle o noci, fettine di banana o di mela, cannella, cacao o cioccolato fuso.
Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com
Ingredienti
100 gr farina di mais integrale Mulino Marello
200 gr farina di riso integrale Mulino Marello
50 gr di mandorle bio
30 gr zucchero integrale
Mezza bustina di lievito naturale per dolci
Scorza e succo di mezzo limone bio
Un cucchiaino di cannella
60 ml olio di riso o mais
250 ml circa di acqua
50 gr uvetta sultanina
50 gr cioccolato fondente
Procedimento
Mescolate insieme le due farine, unite lo zucchero e il lievito naturale insieme al succo e alla scorza di mezzo limone. Aggiungete l’olio e l’acqua, mescolate bene fino ad ottenere una consistenza morbida, ma non liquida. A parte tritate le mandorle ed il cioccolato fondente. Unite all’impasto le uvette, le mandorle, le scaglie di cioccolato e la cannella. Mescolate e versate il composto nello stampo. Cucinate in forno a 180 gradi per circa 20 minuti. Servite calda o a temperature ambiente. Può essere arricchita con una crema pasticcera vegana, con della crema di nocciole e cacao oppure con della panna vegetale.
Curiosità
Durante le feste si è soliti consumare il panettone anche a colazione. Perché ne abbiamo tanti in casa, perché avanzano e non sappiamo come finirli.
Il mio invito quest’anno è di essere più parsimoniosi nell’acquisto di questi dolci natalizi che seppur artigianali, sono ricchi di zuccheri e di grassi. Proviamo a preparare qualcosa da noi, qualcosa di semplice che però profumi di Natale.
Come questa torta panettone, un semplice dolce morbido ricco di uvette e di mandorle, che profuma di cannella e cioccolato.
La torta panettone è ideale per la colazione al posto degli avanzi dei tradizionali dolci di Natale poiché realizzata con farine integrali, poiché povera di grassi senza burro, senza margarine e senza uova, ricca di fibre grazie alle mandorle e alla uvette, povera di zucchero. Digeribile, dal contenuto indice glicemico, vi darà energia, nutrimento e buon umore!
Provatela anche come dessert magari insieme a della crema pasticcera vegana o spolverata con abbondante cannella. Un modo per festeggiare regalando benessere al nostro organismo!
Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com
Ingredienti per tre mele
tre mele gala bio
300 ml bevanda di riso o mandorla bio
40 gr Farina di riso bianco Mulino Marello
un cucchiaino di cannella
un cucchiaio di dolcificante naturale a scelta (facoltativo)
scorza di mezzo limone bio
Procedimento
Lavate le mele, tagliate la parte superiore e togliete il torsolo di ognuna. Scavate un poco all’interno per dare più spazio alla crema, ma non buttate via la polpa estratta, aggiungetela a una macedonia, a una centrifuga o al porridge della colazione. Cucinate le mele in forno a 60 gradi per circa 20 minuti in modo si ammorbidiscano.
A parte preparare la crema pasticcera vegetale mettendo in un pentolino la bevanda di riso o mandorla, la farina di riso bianco, la cannella, la scorza del limone e se gradito un dolcificante naturale. Mescolate e fate bollire alcuni minuti fino a che addensa bene. Fate raffreddare.
Quando le mele sono tiepide e la crema raffreddata, farcite le mele e completate con altri 10 minuti di cottura. Le mele ripiene possono essere servite fredde, ma calde sono davvero golose. Portate in tavola dopo aver spolverato altra cannella e se vi piace aggiungete noci o nocciole.
Curiosità
La farina di riso bianco Mulino Marello è un ingrediente da avere sempre in casa perché la possiamo usare davvero in molti modi diversi.
A me piace molto usata per addensare creme o besciamelle poiché delicata di sapore, sottile e regala un ottimo risultato molto simile all’amido o alla fecola.
Questa crema pasticcera vegetale alla cannella è leggera e profumata, ideale da mangiare al cucchiaio quanto per accompagnare una fetta di panettone senza glutine. Con le mele, però, è davvero eccezionale e permette di rendere la classica frutta al forno golosa ed appagante!
Un dessert non deve per forza essere ricco di panna, di cioccolata, di zucchero o grassi, anzi, è importante tornare ai gusti semplici, al piacere autentico, all’essenziale.
La cannella in questa stagione e vicino alle feste di Natale è un must per arricchire di profumo e dolcezza i nostri dolci. Ricordo che è ipoglicemizzante e concreta strategia da usare per chi ha problemi con la glicemia.
Le mele al forno ripiene di crema alla cannella è comunque un dolce gentile, ricco di fibre, addolcito in modo naturale. Da provare!
Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com
Ingredienti:
100 gr farina di riso integrale Mulino Marello
50 gr farina di mais fine per dolci Mulino Marello
Mezza bustina di lievito naturale bio
Mezzo limone succo
20 ml di olio extravergine di oliva
2 cucchiai di miele se vegetariani o di sciroppo d’agave se vegani
100 ml circa di acqua
400 gr circa di uva
2 cucchiai di uvetta bio
Preparazione:
Lavate gli acini di uva, apriteli e togliete i semi. Potete scegliere uva bianca da tavola, uva rosata oppure uva nera, oppure un mix dell’uva che avete in casa. In una ciotola versate gli acini, le uvette, unite le farine, il lievito naturale, il dolcificante, il succo di limone, l’olio e l’acqua. Mescolate bene e versate il composto in una teglia da forno rettangolare rivestita di carta da forno. La focaccia deve risultare sottile. Fate cucinare a 180 gradi per circa 30 minuti. Fate raffreddare e tagliate a fette. La focaccia è buona sia a temperatura ambiente quando calda riscaldata in forno.
Curiosità:
Una focaccia golosissima e ricca di frutta. Leggermente umida grazie all’uva e naturalmente dolce. A settembre ed ottobre l’uva deve diventare protagonista delle nostre giornate. Per uno spuntino, certo, ma anche per arricchire le nostre ricette. Questa focaccia è ideale a colazione. Iniziate con un piccolo grappolo di uva a stomaco vuoto e proseguite con una fetta da arricchire se desiderato con della crema di mandorle. Accompagnate con una tazza di the verde o the bianco, bevande antiossidanti e povere di teina. Se siete golosi come me, vi invito ad assaggiare questo dolce all’uva anche come dessert, ripassato in forno e servito con cannella e noci sbriciolate! Se l’idea della focaccia ricca di frutta vi piace, provate la medesima ricetta sostituendo all’uva le susine!
Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com
Ingredienti:
500 gr di farina di grano saraceno a grana fine Mulino Marello
500 ml circa di acqua tiepida
1 bustina di lievito di birra secco
2 cucchiaini di sale fino integrale
15 gr di cuticula di psillio (facoltativi)
Preparazione:
Mescolate la farina di grano saraceno con il lievito secco, il sale e, qualora si sia deciso di aggiungerla, con la cuticula di psillio. Unite l’acqua fino ad ottenere un composto leggermente umido. Versate l’impasto su uno stampo da plumcake, avvolgetelo in un canovaccio pulito e riponetelo in forno spento. Lasciate lievitare per almeno un’ora, verificando che l’impasto si sia un po’ gonfiato e abbia aumentato di volume. Procedete cucinando il pane a 180 gradi per circa 50 minuti, fino a che risulterà ben cotto e dorato in superficie. Fate raffreddare. Tagliate a fettine, consumate a temperatura ambiente, oppure ripassate ogni fetta nel forno o nel tosta pane. Le fette possono essere conservate in congelatore e turate fuori al momento dal bisogno.
Curiosità:
Se amate il grano saraceno e il suo sapore rustico e particolare, provate a preparare in casa questo pane. Una ricetta base che permette di avere sempre a disposizione delle fette di pane genuino e nutriente, avendo l’accortezza di tagliare a fette il pane di grano saraceno e conservarlo in congelatore. Se le fette vi servono per la colazione, alla sera tiratele fuori dal congelatore e al mattino ripassatele un paio di minuti in forno per renderle croccanti! Il pane di grano saraceno grazie alla farina Mulino Marello ha un’ottima tenuta e non si sbriciola, ma per aggiungere coesione potete unire all’impasto della cuticula di psillio, ingrediente molto usato negli impasti gluten free. Fare in casa il pane di grano saraceno significa avere in poco tempo e in modo facile un alimento genuino e dall’alto valore nutritivo. Il grano saraceno è ricco di fibre e di proteine vegetali, di minerali quali magnesio, ferro e potassio. Una fetta vi regalerà energia facendovi sentire sazi e soddisfatti.
Provate questo pane per realizzare un panino con una crema di ceci, delle zucchine appena scottate in padella, una foglia di radicchio e dei funghi trifolati
Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com
Ingredienti
200 gr farina di riso bianco fine Mulino Marello
100 gr farina di mandorle
200 ml bevanda di mandorle
40 ml olio di riso
2 cucchiai di uvette
1 cucchiaio di sciroppo di riso
Mezza bustina di lievito naturale
6-7 albicocche
Procedimento
Mescolate insieme la farina di riso con la farina di mandorle, unite il lievito naturale e successivamente olio e bevanda vegetale. Pulite le albicocche, tagliatele a pezzetti ed unite all’impasto queste insieme alle uvette. Se gradito, aumentate la dolcezza del dolce con una cucchiaiata di sciroppo di riso o altro dolcificante a scelta. Versate in uno stampo e cucinate in forno a 180 gradi per circa 30 minuti.
Curiosità
Le albicocche non sono molto usate nell’impasto dei dolci. Il mio invito è riscoprirle poiché ci regaleranno un gusto inaspettato. Andiamo oltre il luogo comune che associa le albicocche a quelle dolcissime marmellate spesso usate per farcire le brioches, o a quei succhi di frutta per bambini altrettanto dolci. Le albicocche in cottura regalano un gusto dolce tanto quanto acidulo. Questo particolare contrasto è dato dalla polpa, dolcissima al naturale quanto cotta, mentre il sapore acido è dato dalla buccia. Ovviamente nel caso non amiate i contrasti è sempre possibile sbucciare le albicocche e lasciarsi deliziare solo dalla polpa. L’impasto della torta è soffice e gustoso grazie all’unione della farina bianca Mulino Marello con la farina di mandorle che si può facilmente ottenere anche tritando con il frullatore le mandorle. La frutta secca nell’impasto permette di rallentare il rilascio degli zuccheri e bilanciare la farina bianca di riso che ha un indice glicemico più alto rispetto ad esempio a quella di riso integrale o alla farina di sorgo.
Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com
Ingredienti
Per la frolla
100 gr farina di riso integrale Mulino Marello
100 gr farina di sorgo Mulino Marello
50 gr farina di mandorla
40 ml olio di riso
100 ml circa di acqua
1 cucchiaio di sciroppo di riso oppure acero
mezzo cucchiaino di bicarbonato
succo e scorza di mezzo limone con buccia edibile
Per la farcia
200 gr circa di yogurt di cocco ai mirtilli o altro gusto a scelta
Mirtilli q.b.
Procedimento
Preparate la frolla, impastate insieme le farine, il bicarbonato, aggiungete la scorza e il succo di limone, l’olio, lo sciroppo di riso e l’acqua. Impastate fino ad ottenere un composto facilmente lavorabile. Stendete la frolla sullo stampo, tenete alti i bordi e bucherellate il fondo con la forchetta. Cucinate la base della crostata in forno a 180 gradi per circa 20 minuti fino a che si indurisce e prende colore. Una volta pronta la frolla fatela raffreddare, scolate se necessario lo yogurt di cocco dal liquido in superficie in modo sia ben compatto e cremoso. Decorate a piacere con la quantità di mirtilli scelta o altra frutta a piacere! Conservate in frigo al massimo per tre giorni.
Curiosità
Lo yogurt vegetale di cocco è probabilmente per molti un ingrediente nuovo. Si trova facilmente di qualità nei negozi bio, nella versione naturale oppure alla frutta come mirtilli, limone o mango. E’ possibile trovarlo anche nella grande distribuzione, in tal caso però fate attenzione all’etichetta, che ci sia veramente la presenza del cocco e che non sia troppo ricco di zuccheri, aromi ed addensanti. Si tratta di un alimento cremoso e gustoso, facilmente digeribile, naturalmente senza glutine e senza lattosio, ottenuto dalla polpa del cocco addizionata con fermenti. La consistenza è più cremosa e solida rispetto a uno yogurt tradizionale o rispetto a uno yogurt di soia per la presenza maggiore di grassi saturi tipicamente contenuti nel cocco. Si tratta di grassi a media catena, grassi buoni per il nostro organismo che richiedono una assimilazione completamente diversa rispetto ai grassi saturi a lunga catena tipici dei prodotti di origine animale. Un alimento quindi buono e benefico da scoprire questa estate. Provate ad usarlo così, per questa facile e fresca ricetta, adatta per la colazione di tutta la famiglia, ma anche come dessert o merenda per i bambini. Per realizzare questa crostata potete usare anche la miscela per crostate e biscotti.
Qualora non abbiate lo yogurt di cocco potete sostituirlo con uno yogurt di mandorla o di soia a vostra scelta.
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Ingredienti per 2 persone
200 gr Mix di Farine naturali per Crepes Mulino Marello
300 ml circa di acqua
Sale fino integrale q.b.
350 gr circa di asparagi
300 ml bevanda di riso
20 gr farina di riso Mulino Marello
20 gr fecola di patate
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
Curcuma q.b.
Noce moscata q.b.
Procedimento
Iniziate con il preparare la besciamella, in un pentolino mescolate la bevanda vegetale e l’olio con la farina di riso e la fecola. Regolate di sale ed unite se gradito della curcuma e della noce moscata. Portate a bollore e spegnete il fuoco quando la besciamella ha raggiunto la consistenza desiderata. Pulite gli asparagi e privateli della parte terminale dura e fibrosa. In una ciotola preparate la pastella per realizzare la pasta dei cannelloni. Unite semplicemente alla miscela per crepes acqua e sale fino ad ottenere una pastella. Scaldate una padella antiaderente di piccole dimensioni, se necessario aggiungete un filo di olio. Versate un mestolo di pastella, distribuite in modo uniforme sulla padella. Appena l’impasto fa delle bollicine e i bordi si staccano, rigirate con un spatola e completate la cottura dall’altro lato. La pastella è sufficiente per 6-7 crepes. Fate intiepidire su un piatto le crepes. Proseguite farcendo ogni crepes con la besciamella e gli asparagi (questi possono essere già stati cotti al vapore oppure possono essere usati a crudo poiché si ammorbidiranno durante la cottura). Disponete sulla teglia e cucinate in forno statico per circa 20 minuti a 180 gradi. Spegnete il fuoco e fate riposare altri 10 minuti. Servite se gradito con parmigiano vegano o semi.
Curiosità
La miscela di farine per crepes Mulino Marello si presta per la realizzazione di molte ricette. Con fantasia la possiamo usare per delle classiche crepes salate, ma anche per dare vita a piatti di crespelle e cannelloni, la possiamo usare anche per ricette dolci e preparare così golose crepes e golosi pancake alla frutta o al cioccolato.
Questa ricetta è condita con una delicata besciamella realizzata con farina di riso, bevanda vegetale e una piccola aggiunta di olio. Una preparazione da tenere presente anche per altri piatti poiché questa besciamella è indubbiamente più leggera e digeribile rispetto alla tradizionale besciamella con latte, burro e farina di frumento.
In questo mese non possono mancare gli asparagi, gustosi e teneri, da consumare almeno una volta a settimana. Ricchi di fibre, depurativi, diuretici, antinfiammatori, hanno tutto quello che ci serve per superare al meglio questo cambio di stagione. Sceglieteli di qualità, possibilmente da fruttivendolo o azienda agricola di fiducia.
Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com
Ingredienti per 4 persone
500 gr miscela di farine naturali per pasta Mulino Marello
3 cucchiai di semi di lino macinati bio
2 zucchine
4-5 cucchiai di panna vegetale di riso bio
Acqua q.b.
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale q.b.
Procedimento
Lasciate ammorbidire un cucchiaio di semi di lino già macinati o che avrete macinato con il macinacaffè, insieme a 3 cucchiai di acqua. Fate riposare alcuni minuti. Nel frattempo in una ciotola versate circa 400 gr di farina e lasciate la restante pronta come aiuto nell’impastare. Aggiungete due pizzichi di sale, i semi di lino ammorbiditi e cominciate ad unire lentamente l’acqua. Lavorate con il cucchiaio e successivamente con le mani. Se la pasta risulta appiccicosa aggiungete farina. L’impasto ottenuto può essere trasformato subito oppure fatto riposare in frigorifero avvolto nella pellicola per il tempo necessario. Preparate una teglia ricoperta di carta da forno e spolverata di farina, dove riporrete la pasta. Preparate con le mani tanti piccoli rotolini lunghi al massimo un paio di centimetri. Cucinate la pasta in abbondante acqua salata per circa 7-8 minuti. Nel frattempo in padella fate ammorbidire con un po’ di acqua le zucchine tagliate a tocchetti, aggiungete la panna e la pasta. Spadellate a fuoco vivo. Servite con olio extravergine e semi di lino macinati.
Curiosità
Per questa ricetta non serve il mattarello e nemmeno la macchinetta per tirare la pasta. Spesso la sola idea di dover usare questi due strumenti che richiedo tempo e spazio, ci frenano nel preparare la pasta fresca, finendo come sempre a preferire quella confezionata essiccata. L’idea dei rotolini di pasta fresca permette di realizzare un piatto davvero prelibato e gustoso di pasta fresca davvero in modo semplice e veloce. Se poi l’impasto lo prepariamo al mattino e alla sera lo abbiamo pronto, tempo di fare i rotolini alcuni minuti e la ricetta è pronta! Ho unito i semi di lino all’impasto per aumentare la tenuta della pasta, già comunque ottima di suo, oltre che aggiungere una quota di grassi buoni. La ricetta è completamente vegetale, le uova non sono necessarie all’impasto e scegliere una panna vegetale rende il piatto molto digeribile. Questa pasta è perfetta con le prime dolci zucchine di stagione, ma anche con i primi pisellini e i prossimi asparagi presto sui banchi del mercato.
Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com
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Ingredienti per una teglia
130 gr Mix di farina per Pizza e Focaccia Mulino Marello
50 gr farina di ceci
mezza bustina di lievito istantaneo naturale
200 ml circa di acqua
2 zucchine di medie dimensioni
2 cucchiai di olive denocciolate
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale fino q.b.
rosmarino fresco q.b.
Procedimento
Grattugiate le zucchine, unite le olive sminuzzate con un coltello ed aggiungete il rosmarino fresco nella quantità desiderata. In una ciotola versate le farine e il lievito. Incorporate le verdure, regolate di sale ed infine unite l’olio e l’acqua. Mescolate e se necessario aggiungete altra acqua al fine di ottenere un impasto morbido. Versate il composto sulla teglia del forno ricoperta di carta e stendetela sottile in modo che lo spessore sia di circa mezzo centimetro. Cucinate in forno a 180 gradi per circa 30 minuti fino a quando prende colore. Spegnete il forno, tagliate a fette e rivoltate la schiacciatina, fatela riposare nel forno caldo per altri 10-15 minuti. Consumate calda, a temperatura ambiente oppure ripassatela in forno 5 minuti prima di portarla in tavola.
Curiosità
La schiacciatina con le verdure è una ricetta ideale per i picnic di primavera. Si tratta di una focaccia sottile con una crosticina croccante in superficie e dal cuore morbido grazie alla farina di ceci. Quest’ultima aggiunge una interessante quota proteica alla schiacciatina rendendola così un alimento completo da un punto di vista nutrizionale. Questa ricetta può essere arricchita con le verdure desiderate. Ho scelto le zucchine già dolci e delicate, unite al sapore intenso delle olive e alla nota primaverile del rosmarino.
Queste schiacciatine possono essere mangiate così come sono oppure possono essere farcite come una tartina o un panino. In questo caso per un pasto nutriente, saziante e leggero al tempo stesso potete spalmare le fette con dell’avocado schiacciato con la forchetta o con una crema ottenuta frullando dei ceci in vasetto con olio e limone, aggiungete melanzane a fette con della lattuga, oppure spinaci e pomodoro.
Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com
Ingredientes para 4 personas
250 gr. El sarracenotto Molino Marello
250 gr sobre espinacas congeladas
un pequeño brócoli
Noci al gusto
Aceite de oliva virgen extra al gusto
Método
Cocine para hervir en agua salada el trigo sarraceno durante unos 20 minutos, drene y mantenga los frijoles a un lado para ser sazonados. Además de en una sartén, cocine las espinacas, sazone con sal y agregue el trigo de trigo sarraceno. Déjate secar en una llama alta y deja que se enfríe. Sirva con los picos de brócoli cocinados con vapor y nueces. Completo con aceite de oliva virgen extra.
Curiosidad
El tiempo para cocinar, todos sabemos, es cada vez menos al que el pequeño deseo se une por el cansancio del día de trabajo y los compromisos familiares. Sin embargo, esto no significa comer mal o confiar en alimentos listos, industriales y no muy amables con nuestra salud. Simplemente organícate.
Los granos Molino Marello Molino es ideal para cocinar por la mañana, mientras desayunamos o mientras nos lavamos y nos vestimos. Una vez drenados, se pueden mantener en el refrigerador incluso un par de días, como puede hacer con otros cereales como el arroz.
Cuando nos vayamos a casa para el almuerzo o la cena, solo será suficiente cocinar rápidamente las espinacas (mejor fresca, pero por conveniencia los congelados también son buenos) e intercambiar las verduras con los frijoles. Si quieres que nuestro saracenotto ya sea delicioso, con una llovizna de aceite y nueces desmoronadas arriba. Para hacer que el plato sea aún más completo y nutritivo, simplemente agregue repollo ligeramente cocido al vapor. Recuerdo que el repollo en esta temporada es un aliado precioso de bien y unirlos de esta manera a nuestro saracenotto es una idea tener un plato único, saciado y fácilmente digerible rápidamente.
Saracen Buck Warry in Beans es otro hábito de ser consumido, especialmente esta temporada para fortalecernos y calentarnos. Aprendemos al menos una vez a la semana para usarlo para preparar no solo sabrosos "saracenotti", sino también para usarlo como ingrediente para sopas y gachas. El grano es rico en sales minerales como hierro, fósforo, potasio y magnesio, vitaminas del grupo B. Contiene detalles antioxidantes que incluyen la nota rutina, aliado del círculo y los vasos sanguíneos.
¡Por lo tanto, un plato, el de hoy, sabroso y nutritivo, aliado del intestino, purificador y energizante!
Receta del Dr. Isabella Vendrame, Psychologist Food Coach, www.isabellavendrame.com
Ingredientes para unas 15 piezas
150 gr de carnaroli blanca arroz molino marello
Alrededor de 700 ml de bebida de arroz
Flakes de avena de 50 gr o galletas avanzadas de gluten
Tres cucharadas de pasas
una cucharada de arroz o jarabe de arce
una cucharada de polvo de canela
Biocho de limón
Una pizca de sal hasta que esté llena
Método
En una cacerola, cocine el arroz sobre la bebida de arroz vegetal durante unos 20-30 minutos. Agregue la canela, una pizca de sal, la ralladura de limón, las pasas de una manera con el calor pueden liberar su dulzura y el jarabe de arroz o arce. Cocine hasta que esté completamente absorbido. Deje enfriar al menos media hora a temperatura ambiente. Agregue las hojuelas de avena o las galletas avanzadas al arroz que tiene en la casa picada con el helicóptero o se derrumbó con las manos en el caso de las galletas. Mezcle bien, aplasta un poco el arroz con el tenedor. Con la ayuda de una cucharada formada bolas, si lo desea, aplastarlas un poco con las manos dando la forma deseada y ponte en la sartén del horno. Cocine durante unos 20 minutos con opción ventilada. Alternativamente, los panqueques de arroz se pueden fríen en abundante aceite de semilla. Sirva caliente con mucha canela. Ideal para combinarse con una deliciosa crema pastelera casera.
Curiosidad
Los dulces panqueques de arroz de canela fueron el postre que mi abuela generalmente se preparó para el carnaval junto con el "fromitino veneciano con las pasas". Sus recetas se remontan a los tiempos de la guerra y siempre se ha mantenido fiel al uso de ingredientes simples y sabores decididamente genuinos y naturales.
En Canevale, cada región y cada familia tiene sus propias recetas del corazón, mil pequeñas variantes y muchos nombres diferentes. Los mismos panqueques de arroz son habituales en diferentes regiones, aquellos que los preparan para esta fiesta, quienes, en cambio, para San José.
Los panqueques de arroz dulce están estrictamente fritos y estrictamente llenos de azúcar.
Elegí hacer una versión decididamente ligera y completamente vegetal, que de esta manera se presta para ser consumido para el desayuno, tanto como un refrigerio o como un postre. Estos panqueques de arroz dulce son fácilmente digeribles y no crean culpa.
Pensé en prepararlos como una oportunidad para usar el Carnaroli Rice Mill Marello de una manera diferente. Sus frijoles suaves y sustanciales, ricos en almidón, se prestan maravillosamente para una receta como esta. Además de ser la propuesta de hacer dulces sin gluten y genuinos adecuados para toda la familia de una manera nueva. Con fantasía, estos panqueques dulces de arroz horneados se pueden extender con mermelada o crema de almendras, o cubiertos de una manera deliciosa con chocolate negro derretido.
Receta del Dr. Isabella Vendrame, Psychologist Food Coach, www.isabellavendrame.com
Ingredientes para 2-3 personas
Mezcla de 250 grados para pasta fresca Marello
Agua al gusto
Sal al gusto
200 gr sobre achicoria fresca o congelada
1 zanahoria promedio
Semillas de sésamo al gusto
Método
Amasar la harina con agua y sal hasta que obtenga una masa fácilmente viable y no elegante. Forma cilindros y con el cuchillo corta rodajas finas. Además de cocinar la achicoria con agua simple y junto con esto suavizando las zanahorias de corte delgado. Hervir los ñoquis durante unos 5 minutos, escurrir y barrer suavemente con las verduras. Sirva con aceite de oliva virgen extra y semillas de sésamo.
Curiosidad'
En los últimos años, la moda se ha extendido para asistir a restaurantes chinos y japoneses. ¡Sus platos ahora se han vuelto familiares y a menudo reproducidos en casa, tal vez con variaciones simples para hacer que estas recetas sean más locales!
Este es el caso, por ejemplo, de los ñoquis chinos, los anchos y planos, el Jiao-Tzu, servido con salsa de soja y verduras como zanahorias, brotes de soja, bambú y hongos. Esas mismas albóndigas que se conocen como Gyoza en Japón. No los confundamos con los ñoquis woton los rellenos, generalmente hechos con harina de trigo en lugar de la única harina de arroz y rellenas de carne y verduras.
Un plato, el de los ñoquis chinos, aparentemente libres de gluten debido al riesgo de contaminación, una atención importante para tener en caso de enfermedad celíaca y salsa de soja, que generalmente contiene gluten. Aquí está la necesidad de hacer una versión casera para tener la oportunidad de probar esta receta en seguridad total y agregar autenticidad y sabor.
La posibilidad es usar la harina de arroz blanca o integral molino marello o, como lo hice yo, la mezcla de pasta fresca que garantizaba un sello y consistencia realmente excelente y agradable.
Elegí sazonar el ñoquis con ingredientes típicos de nuestro territorio usando achicoria y zanahorias, en un contraste agradable entre sí. Para la temporada usé semillas de sésamo. Pruébalos de mil maneras diferentes, con calabaza y calabacines, con guisantes y zanahorias, con brotes de soja y edamame, con espinacas y trozos de tofu, con brócoli y garbanzos. ¡Combinar diferentes tradiciones e inventar nuevos platos!
Receta del Dr. Isabella Vendrame, Psychologist Food Coach, www.isabellavendrame.com
Ingredientes para aproximadamente 10 galletas
150 Gr Mulino marello harina de arroz completa
100 gr. Molino marello trigo sarraceno
30 gr tapioca harina
Alrededor de 100 ml de bebida de arroz
40 ml de aceite de arroz
1 cucharada de mantequilla de almendras (opcional)
1 cucharada de azúcar de coco
1 cucharada de cacao
media cucharadita de bicarbonato
Polvo de canela al gusto
Polvo de jengibre al gusto
Método
Amasar las harinas, el bicarbonato de sodio y el azúcar de coco juntos. Agregue el aceite, la bebida vegetal y la mantequilla de almendras. Tienes que conseguir una masa para trabajar. Divide la masa por la mitad. En uno, agregue el cacao y la canela y amase bien, en el otro agregue solo un poco de jengibre. Forma rollos de pasta, entrelazados y dan la forma clásica del palo de Navidad.
Cocine en el horno a 180 grados durante unos 20 minutos.
Curiosidad
Estoy seguro de que el conocido, la Navidad pega solo esos pasteles de azúcar blanco y rojo, yo Bastones de caramelo, típico de las vacaciones estadounidenses. Desde hace varios años, también han estado extendidos por nosotros y pueden prepararse en forma de bonitas galletas.
Parece que estos dulces alegres nacieron causalmente en Alemania, por un maestro de canto que no podía mantener a raya a los hijos de su coro durante la función religiosa. Decidió mantenerlos bien con los dulces, pero como en la iglesia no podíamos darles dulces, les dio la forma particular del palo, ¡por lo que no podía ser acusado de dar dulces a los niños! Los palos de Navidad llegaron a Estados Unidos a través de un migrante alemán que los usó para decorar el árbol. Me gusta y, como siempre, América, nació un businness!
La receta que he elegido para ofrecerle para estas vacaciones son solo galletas de barra navideña, hecha de manera genuina con harinas libres de gluten ricas en fibra, sin mantequilla y sin la importante cantidad de azúcar generalmente agregada. Preferí personalizar estas galletas con especias, porque para mí, en Navidad, los postres deben perfumarse en canela y dejar un delicado sabor picante en la boca.
Por lo tanto, estas galletas se prestan para ser comidas sin pecados de garganta, para disfrutar en cualquier momento del día, acompañado de té, tés de hierbas y vino caliente.
La forma clásica del palo nos permite agregar una cinta y colgar las galletas en el árbol, pero podemos usarlas como marcador de posición sobre el plato en la cena de Navidad o como un regalo, tal vez dentro de un frasco bien en busca, para amigos y familiares .
Receta del Dr. Isabella Vendrame, Psychologist Food Coach, www.isabellavendrame.com
Ingredientes para una persona
Una cucharada de Molino Marello Marello Matinatto Chicchi
Un frasco de yogurt de almendras o yogurt sin yogurt sin yogurt
Una cucharadita de aceite de semilla de lino orgánico
Una cucharadita de semillas de bio chía
Medio jugo de limón
Media bandeja de arándanos
Una cucharada de bayas goji secas o empapadas
Método
Emulsifica con un tenedor el yogurt con aceite de lino y semillas de chía. Agregue el jugo de limón, las bayas goji y los arándanos. Con una rutina de molienda, reduzca los frijoles de trigo sarraceno a la harina y complete. Servir a temperatura ambiente. Si desea anticipar la crema con otras frutas de temporada, como más y Lamponi o un pequeño grupo de uvas de verano.
Curiosidad
Encontrar la receta para un desayuno saludable que brinde apoyo, energía, satén y gratificante no es fácil. En verano, en particular, lo necesitamos para enfrentar la lucidez del día del trabajo o para disfrutar mejor de nuestras vacaciones sin caídas de energía y ataques de hambre.
Seguramente muchos que has oído hablar de la crema Budwig, también conocida como el desayuno Kousmine. El método Kousmine nació de los estudios del Dr. Russian Kousmine, quien tiene en cuenta al ser humano en su totalidad, destacando una correlación de accidente cerebrovascular entre la comida y la enfermedad.
Esta crema ciertamente no es una receta milagrosa, sino un plato equilibrado rico en nutrientes. Puede representar un punto de partida para desarrollar una nueva conciencia y abrirse al consumo de nuevos ingredientes y, sobre toda la comida viva.
Es una receta extremadamente flexible ya que está disminuyendo según nuestros gustos, los ingredientes que tenemos en casa y las estaciones.
La base siempre es un yogur natural natural sin azúcares agregados, alternativamente, uno de almendras también puede estar bien. A esto se agrega una cucharadita de aceite de lino para emulsionarse con cuidado, un paso necesario para suavizar el sabor particular del aceite de linaza. Esto es apropiado para ser de calidad y posiblemente que los mantenidos en el mostrador del refrigerador, más intacto desde un punto de vista nutricional. Alternativamente, una cucharadita de semillas de lino puede estar bien posiblemente en este momento. A esta crema, puede agregar semillas o frutas secas, como semillas de girasol o almendras, frutas secas como pasas o un dictado con trozos o plátano a medio cebado con el objetivo de endulzar y hacer que esta receta sea aún más agradable. Procedemos con un cereal o un pseudocereal, como trigo sarraceno, avena o arroz completo para que se use crudo y molido en este momento. Finalmente, se completa con el jugo de medio limón y la adición de otras piezas de fruta estacional.
La versión que propongo es típicamente verano y ve una nota particular y alegre en los arándanos y bayas. La base de un yogur de almendra sin azúcar mezclado con aceite de lino, semillas de chía y limón. Utilicé los granos de trigo sarraceno Molino Marello que molido en este momento con una pequeña macinina como un molinillo simple.
Un desayuno bueno y fresco, muy saciado y enérgico.
Receta del Dr. Isabella Vendrame, Psychologist Food Coach, www.isabellavendrame.com
Ingredientes
180 Gr Molino marello trigo sarraceno
Almidón de papa de 50 grados
Una cucharadita de levadura natural para masa sabrosa
Medio jugo de limón
Alrededor de 120 ml de agua
Una cucharada de aceite de oliva virgen extra
Raina hasta el gusto al gusto al gusto
Un gran diente de calabaza (el de Halloween)
Rosemary fresco al gusto
Semillas de chía al gusto
Método
Cocine la calabaza de vapor y una vez tibio, mezcle con algunas ramitas de romero y una pizca de sal. Prepare la loca pasta de trigo sarraceno, mezclando la harina, la levadura, el jugo de limón, el agua, el aceite y la sal. Salga sobre la lata de pastel manteniendo los bordes superiores. Relleno con la crema de calabaza y romero. Cocine en el horno a 180 grados durante unos 20-30 minutos. Deja que se enfríe y sirva con semillas de chía.
Curiosidad
En esta temporada, la calabaza ciertamente no puede faltar y estoy seguro de que será el protagonista de su risotto con el delicioso Marello de Rice Mill o sopas con sorgo o trigo sarraceno. Sin embargo, es un vegetal que se presta a mil usos y con fantasía siempre es agradable experimentar nuevas ideas, especialmente si es genuino y vegetal.
Encuentro la combinación con trigo sarraceno delicioso, un contraste entre lo rústico y el postre que aparece delicadamente en esta receta. El trigo sarraceno y la tarta de calabaza salada es un plato nutritivo, saciado y completo gracias a la riqueza nutricional de los bien conocidos pseudocereales ricos en hierro y magnesio, de proteínas vegetales con todos los aminoácidos y fibras esenciales.
Un plato ideal para consumirse junto con vegetales crudos, como una ensalada de calabaza cruda, cortada en julienases y radicchio, o para verduras cocidas como achicoria o espinacas.
También puede servirlo con una crema de aguacate o con una crema de garbanzos obtenida simplemente mezclando legumbres con jugo de limón y aceite, para enriquecer aún más el perfil nutricional del plato.
Se puede mantener en el refrigerador durante un par de días.
Receta del Dr. Isabella Vendrame, Psychologist Food Coach, www.isabellavendrame.com
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Ingredientes para 2 personas
150 Gr Mezcla de harinas naturales para crepes molino marello
Alrededor de 250-300 ml de agua
Raina hasta el gusto al gusto al gusto
3 calabacín de tamaño medio
2 cucharadas de almendras para vegetales, arroz u queso de soja orgánico
5-6 cucharadas de pasta rústica de tomate orgánico.
Aceite de oliva virgen extra al gusto
Método
En un tazón, mezcle la harina con agua y sal. Debes obtener una masa suave y cremosa. Caliente una sartén no de estilo mediano, si es necesario, agregue una llovizna de aceite. Vierta un cucharón de masa, distribuido uniformemente en la sartén. Tan pronto como la masa hace burbujas y los bordes salen, gire con una espátula y complete la cocina al otro lado. La masa es suficiente para 4-5 crepes. Deje que los crepes se enfríen en un plato. Además de los calabacines de Julienne, sazone con sal, mezcle con un par de cucharas de propagaciones de verduras. Llena los crepes con los calabacines y dobla. Coloque en una sartén pequeña junto con el puré de tomate. Cocine en un horno ventilado durante unos 10 minutos a 180 grados. Apague el horno y déjelo reposar por otros 5 minutos. Sirva con aceite de oliva virgen extra y si se desea semillas, harina de almendras o parmesano vegano.
Curiosidad
Para aquellos que piensan que comer sin gluten es triste y que no es posible encontrar el sabor de platos más elaborados, esta receta es intentarlo. Un primer curso apetitoso y gratificante, desde el aroma del almuerzo en el hogar y el domingo. No digamos adiós a lasaña, caneloni y crujiente, no nos sentimos condenados a comer solo primeros cursos de arroz y pasta. Aunque necesitamos comer libresa, incluso si hemos elegido una dieta sin proteínas animales. De hecho, te diré, ¡nunca he comido tan buenos crepes! El mérito es de la mezcla de harina sin gluten molino marello que le permite obtener crepes suaves y esponjosos, ideal no solo para que los crepes o dulces salados se rellenen y se consuman en este momento, sino como base para crepes, lasaña y cannellonii. .
El sabor es delicado y el resultado es extremadamente digerible. Simplemente mezcle la harina con agua y sal y cocine los crepes en una sartén. Un procedimiento simple y divertido también se debe hacer en la familia con nuestros hijos. Para llenarlos, no necesitas grandes cosas como bechamel, ragú, crema, ni ingredientes extraños o caros, calabacines simples y salsa de tomate son suficientes. En un momento, nuestro crepe está listo para calentarse en el horno y consumir. También pruebe con un relleno de calabaza o las espinacas más tradicionales. Consume después de un aperitivo de vegetales mixtos crudos.
Receta del Dr. Isabella Vendrame, Psychologist Food Coach, www.isabellavendrame.com
Ingredientes para una sartén de tamaño mediano
100 grt de harina de arroz completa molino marello
100 gr fino harina de maíz para pasteles Molino Marello
30 gr cocco rapè bio
30 ml de aceite de arroz
200 ml sobre bebida orgánica de arroz biococo bio
4 o 5 albaricoques firmes
Una cucharadita de levadura natural orgánica
Método
Limpie los albaricoques y córtelos en trozos. Si es bienvenida y la consistencia de las frutas lo permite, los albaricoques de la cáscara han sido privados. Recuerde que al cocinar la pulpa de albaricoques se vuelve dulce, mientras que la cáscara da una nota ligeramente ácida que a algunas personas no les gusta. Agregue el rapé de coco, la harina y la levadura natural a los calificaciones de la fruta. Agregue el aceite y la bebida vegetal. Mezcle hasta que obtenga una mezcla suave y pegajosa. Tome una sartén no de palo, si cree que es necesario, vierta una llovizna de aceite de arroz y extienda la masa. Cocine durante unos 5 minutos a fuego medio con la tapa hasta que el pastel se rompa fácilmente. Usando un plato dirigido y complete la cocción en el otro lado esta vez sin tapa. Si es necesario, gire nuevamente y cocine otros 5 minutos a fuego lento. Debe ser una corteza externa posiblemente no quemada. Deje enfriar y mantenga en el refrigerador. Consumir frío. El interior del regreso permanece deliberadamente ligeramente húmedo debido a la generosa cantidad de fruta, pero hace que el pastel sea particularmente agradable servido como un postre.
Curiosidad
El calor opresivo de este verano está quitando el deseo de hacer y cocinar. Sin embargo, esto no significa dejar de comer de una manera genuina y alimentar solo alimentos industriales, significa encontrar recetas fáciles y rápidas que posiblemente no transforman nuestra cocina en un horno caliente.
Esta receta no solicita el uso del horno, sino solo de una buena sartén sin palanca. Se prepara en 10 minutos, no sobrecaliente la cocina y nos permite obtener un pastel genuino realmente adecuado para cada momento cuando queramos. Ideal para el desayuno con fruta fresca, pero muy bien, sobre todo, el frío consumido como postre o como un refrigerio para los niños.
El riesgo con el calor es orientarse hacia la compra en lugar de hacerlo, encontrándonos a abusar de alimentos ricos en azúcares, grasas y conservantes, ya que a menudo muchos productos sin gluten, pero no solo, lo han hecho. Especialmente alimentos dulces y bienvenidos a niños como bocadillos, helados, pudines, yogurt afrutado.
Intente con sus harinas de maíz finas y el arroz completo Mulino Marello, pero también con la mezcla de pastel, para que la preparación sea aún más rápida (en este caso servirá 200 g de mezcla). Si el resultado lo satisface, puede variar usando la imaginación y reemplazar los albaricoques con duraznos o arándanos, reemplazar el coco con harina de almendras o cacao. También recuerdo que esta receta es azúcar sin azúcar y usa la dulzura natural del coco, los albaricoques y la bebida de verduras. Si está acostumbrado a gustos más intensos, agregue una cucharada de jarabe de arroz o azúcar de coco orgánica.
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Una receta libre de vegetales y gluten, nutritiva y saciado, para un segundo plato de verano hecho con nuestra harina de maíz es crujiente para empanarse ...
Ingredientes para 2 personas
Harina de masi el crujido molino marello al gusto
150 GR BIO Farina de garbanzos
20 gr -almidón de papa orgánico
1 cucharada de aceite de oliva virgen extra
Raina hasta el gusto al gusto al gusto
Rosemary seco al gusto
A unos 100 ml de agua
Método
En un tazón, mezcle la harina de garbanzos y el almidón juntos. Sazone con sal y si te gusta el romero u otras hierbas o especias aromáticas. Agregue aceite y agua hasta que obtenga una mezcla con las manos. Ayúdate con la harina de maíz el crujido para hacer 4 o 5 bolas de pasta. Aplastarlos, darle la forma delgada de una chuleta, pasarlos en la harina de maíz y cocinar unos minutos por lado en una sartén sin palanca con una llovizna de aceite. Deben volverse dorados. Servir con verduras cocidas o crudas.
Curiosidad
Esta receta le permite hacer un segundo plato lleno de proteínas vegetales.
La búsqueda de alternativas a la carne aumenta, el deseo de reducir el consumo de alimentos de origen animal, pero a menudo no sabemos cómo hacerlo. Separar de la idea del bistec o el segundo plato clásico con carne/pescado/en rodajas y contorno no es fácil.
Esta receta le permite encontrar nuestro segundo curso tranquilizador visual y psicológicamente, le permite mantener una integración integral. Podemos llevar estas chuletas a la mesa con una bonita ensalada fresca, una idea perfecta para el verano, pero también con espinacas o chips horneados.
Esta es una forma de presentar una alternativa de vegetales también a los niños y jóvenes, tal vez los versos cautelosos de un plato de legumbres naturales o una sopa de garbanzos. De esta manera, encontrarán su chuleta en una versión genuina y nutritiva, ética y sostenible.
Esta chuleta de garbanzos es una idea para crear un plato digestible y al mismo tiempo saciado. Es rico en fibra y minerales como potasio, magnesio, hierro y calcio.
Pruébelo una vez a la semana, también se presta para rellenar un sándwich o una piadina sin gluten, tal vez hecha con harina de pizza y focaccia Marello de Mill o para el pan de levadura. Agregue algunas rebanadas de aguacate y radicchio rojo fresco, ¡el resultado está asegurado!
Ingredientes por 1 taza
4 cucharadas de Saracenotto molino marello
1 litro de agua al gusto
Medio limón bio
10-15 cerezas
Método
Tostó las semillas en una sartén a fuego lento. En unos minutos, los granos de trigo sarraceno se cerrarán perfectamente.
Puede prepararlos en cantidad y mantenerlos en un frasco, de lo contrario usar la cantidad necesaria de inmediato. Hervir un litro de agua, agregar los frijoles y dejar infundir unos 10 minutos. Filtrar con una passina. Vierta en una jarra, una botella o un recipiente. Agregue el limón a las rodajas y las cerezas con picadura.
Coloque en el refrigerador y déjelo descansar durante al menos 3-4 horas antes de consumir. Este agua con sabor se conserva durante dos días.
Curiosidad
En verano existe la necesidad de hidratar y, sobre todo, para hacerlo de manera inteligente y saludable. Por lo tanto, no hay bebidas azucaradas y carbonatadas, prefieren aguas con sabor con frutas, verduras y hierbas aromáticas. Se pueden hacer con agua simple o comenzar con una infusión o té verde.
Sobacha es una bebida japonesa típica que se conoce en Italia como una infusión de trigo sarraceno. Es una bebida muy beneficiosa ideal tanto en invierno para aprovechar las propiedades de calentamiento de trigo sarraceno, como también en verano.
De hecho, el trigo sarraceno contiene antioxidantes beneficiosos para la circulación y, por lo tanto, esta infusión se vuelve ideal para soportar el círculo agotado por el calor. También recuerdo que este pseudo cereal es muy energizante y purificador, rico en hierro, magnesio y potasio. Por lo tanto, esta bebida resulta ser útil para purificar y llamarse, contrarrestar la acidez estomacal y dar alivio en general.
La unión con las cerezas no es accidental, ya que esta fruta con el calor es nuestro aliado dado el contenido significativo de potasio y la capacidad de contrastar edemas y estasis linfática.
El sabor de la cereza Sobaccha es muy agradable. Se percibe el sabor de avellana del trigo sarraceno tostado, la nota de limón ácido y fresca del limón junto con el sabor ligeramente dulce de las cerezas.
Tómalo contigo para trabajar y consumirlo durante todo el día.
¡Una forma nueva y original de usar granos de trigo sarraceno!
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250 gr. Harina de maíz extraña para dulces Marello Mulino
100 gr. Mulino marello harina de arroz completa
50 ml de aceite de maíz
Media cucharadita de bicarbonato
Jugo y ralladura de limón medio orgánico
Alrededor de 100 ml de bebida de arroz biografía
Una cucharada de azúcar de coco orgánica
Compuesto de fresas sin azúcar agregada
Fresas al gusto
Semillas de chía al gusto
Método
Mezcle las harinas en un tazón, agregue el bicarbonato de sodio junto con jugo y media ralladura de limón. Agregue aceite, bebida vegetal y azúcar de coco y mezcle. Tienes que obtener una pasta fácilmente para que se propague en su molde. Mantenga a un lado una pequeña parte para hacer la decoración de la superficie. Relleno con la compota de la fruta y completa con la pasta restante con fantasía. Cocine a 180 grados durante unos 20 minutos. Deja que se enfríe y decore con rodajas de fresas y semillas de chía.
En la primavera y el verano, las tartas de frutas no deben faltar para nuestros desayunos.
Deben ser así, ricos en fibra y plástico, pobres en azúcares y adornados con semillas y fruta fresca.
Tiempo inexistente con fresas, pero pronto podemos disfrutar de las tartas de cerezas, arándanos, frambuesas y duraznos.
Una forma genuina de comenzar el día con energía, alimento y buen humor.
Una forma de renovar las tartas tradicionales en el sabor y formar independientemente de nuestra necesidad de comer sin gluten.
Esta masa tiene un sabor rústico y poroso gracias a toda la harina de maíz, realmente perfecta para hacer los panes de mantequilla. Elegir no usar mantequilla, leche y huevos es posible, garantiza un resultado extremadamente ligero y digerible, sin duda preferir con el calor, también para el fácil deterioro de los ingredientes clásicos.
Me gusta preparar mis tartas, simples e imperfectas, perfumadas en casa, pero rica en amor por nosotros y para aquellos que los comen en nuestra empresa.
También recuerdo que las fresas son una de las frutas más ricas de la vitamina C, un antioxidante precioso indispensable para mantenernos jóvenes, fortalecer el sistema inmune, hacer que la piel y nuestros tejidos son tonificados y elásticos.
La fuerza de esta tarta de fresa vegana es la riqueza de las fibras contenidas en la harina, pero también en las semillas de frutas y chía se agregan estrictamente crudas. Ayuda a activar suavemente el intestino que a menudo tiende a imprimir esta temporada. Si no tiene las semillas de chía, reemplace con semillas de girasol o granos de almendras.
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Ingredientes para una tarta
180 Gr Mulino marello harina de arroz completa
50 gr -almidón de papa orgánico
30 ml de aceite de oliva virgen extra
Una pizca de bicarbonato de sodio
A unos 100 ml de agua
Una pizca de habitaciones hasta Bio Full
Alrededor de 400 gr de bieters rojos frescos
2 calabacines
Método
Vaporizó a los Bieters durante unos 10 minutos, los aprieta y deja que se enfríen. Mientras tanto, prepare la masa mezclando las harinas, bicarbonato de sodio, aceite, sal y agua. Tienes que hacer que una pasta funcione fácilmente para propagarse en su lata de pastel. Mantenga los bordes altos. Prepare el relleno mezclando la Bieta con los calabacines rallados, sazone con sal, si le gusta pimienta o jengibre, una llovizna de aceite de oliva virgen extra y rellena la tarta. Dobla bien los bordes. Cocine en el horno a 180 grados durante unos 30 minutos. Servir caliente oa temperatura ambiente.
Curiosidad
Abril y mayo son los meses de los sabrosos pasteles. Tarts, focaccia, muffins flantados, salados, simplemente consulte su imaginación.
Las recetas clásicas incluyen principalmente el uso de ingredientes como huevos, salchichas, ricota, bechamel o varios quesos. En cambio, propongo una receta completamente vegetal, no menos sabrosa, pero ciertamente ligera y digerible.
Los Bieters rojos son particularmente ricos en hierro, potasio, calcio y antioxidantes, son diuréticos y purificadores, beneficiosos para la salud del intestino. Intente comer esta tarta sabrosa con una buena ensalada sazonada con limón, le ayudará mejor a absorber el contenido de hierro.
Luego, el calabacín, una delicada vegetal vegetal de vegetales vegetales de primavera hacia afuera, le da dulzura y armonía a esta receta. Sin embargo, presentes en los escritorios del mercado durante todo el año, el calabacín de abril y mayo son particularmente ricos en potasio y vitaminas. Elija los romanos con la flor muy purificadora o las oscuras ricas en clorofila.
¡Elegí ofrecerte una masa muy simple, otra forma de usar nuestra harina integral Molino Marello que nunca debe faltar en casa! El sabor sigue siendo neutral, lo que hace que esta tarta sea bienvenida incluso a aquellos que generalmente consumen comida con gluten, de hecho, ¡probablemente ni siquiera se notarán!
Esta sabrosa tarta roja de Biete y calabacín se mantiene un par de días en el refrigerador y al día siguiente es aún mejor y sabroso. Puede usarlo como un solo plato junto con una ensalada o legumbres mixtas, o llevarlo a trabajar. Para un viaje fuera de la ciudad o un almuerzo con amigos y familiares, es ideal, fácil de preparar y cómodo de llevar. ¡La elección de Red Bieters lo hace curioso, coriográfico y acogedor, fácil de probar incluso para niños y adolescentes!
Ingredientes
Mezcla de 200 grados para pan no levante Mulino Marello
Una cucharada de harina de psillium
Alrededor de 200 ml de agua
30 ml de aceite de oliva virgen extra
2 pellizcos de sal hasta que estén llenos
Media bolsita de levadura natural para pasteles salados
200 gr sobre repollo negro
2 calabacines
Método
Omita el calabacín en Julien y corta el repollo negro. En un tazón, mezcle la harina con la levadura natural, el psillium, el aceite, el agua, sazone con sal y agregue las verduras. Mezcle todo y extienda la mezcla en un molde redondo o rectangular. Cocine en el horno a 180 grados durante unos 30 minutos.
Curiosidad'
Esta nueva mezcla de harina de pan sin levadura se presta muy bien para hacer una focaccia como esta. Crunchy y suave por dentro, gracias también a la presencia de verduras en una cantidad generosa.
Agregué Psillium Peel para dar más patrimonio y cohesión a la masa, pero si no tenía ingrediente, puede omitir fácilmente.
La focaccia es buena tanto caliente, en rodajas en rodajas en el horno, pero también a temperatura ambiente para un picnic en el césped.
Me gusta acompañarlo con verduras cocidas como achicoria o una ensalada mixta simple con radicchio y cohete.
Puede extenderlo tal vez con una crema de guisante o calabacín y menta, o con rebanadas de aguacate.
Para llenarlo, elegí las calabacines, siempre adecuadas y para mil recetas, pero en marzo comienzan a ser sazonados, dulces y pulpa, ricos en potasio y clorofila.
Junto con el repollo negro, hacen que este último sea menos intrusivo en el sabor y realmente se convierten en una base perfecta. El repollo negro, un vegetal con mil virtudes y un tesoro en el cofre de antioxidantes, a menudo no sabemos cómo usarlo y hacer que sea bienvenido en la familia. ¡Esta receta es una manera fácil de usarla, para aprovechar sus beneficios y liberarnos con un sabor típico de repollo!
Ingredientes para la base.
200 gr Molino de marello de harina de arroz integral
50 gr Molino de harina de alforfón marello
50 gr Bio Almond harina
Media bolsita de levadura natural.
50 ml de aceite de arroz
Una cuchara de jarabe de arroz (opcional)
300 ml de bebidas de arroz vegetal o arroz orgánico / almendra
50 gr de chocolate oscuro mínimo 72%
Una cucharada de algarrob o bio cacao.
Ingredientes para la crema
Leche de arroz 300 ml o arroz orgánico / almendra
Semolina de arroz Molino Marrello de 30 gr.
Una cuchara de jarabe de arce
2 cucharadas de cacao amargo amargo
Método
Comience con la crema de cacao. En una cacerola mezclada en la bebida vegetal, la harina, el cacao y el jarabe de arce. Hervir y espesar. Mantenga la crema a un lado y, mientras tanto, prepara el pastel. Mezcle las harinas, la levadura natural, agregue el chocolate suelto a Bagno María, el aceite, la bebida vegetal y, si está bienvenida, una cuchara de jarabe de arce. Vierta en la sartén, agregue la crema sobre la crema y cocine a A180 grados durante unos 40 minutos. Apague el horno y descanse el postre por otros 20 minutos. Cool y sirva la torta espolvoreada con almendra o harina de cacao, canela o acompánela con crema batida de vegetales.
Curiosidad
Cuando decidimos abrazar un estilo de vida más saludable y nos orientamos por la elección o la necesidad de las recetas de origen vegetal o en cualquier caso, tanto recetas sin ingredientes como la leche, los derivados y los huevos que puedan causar intolerancias y alergias, entendemos Qué renunciación o sacrificio no son necesarios en absoluto.
Podemos hacer deliciosos, deliciosos, de satisfacción, que también pueden consentirse entre aquellos que se utilizan para gustos más intensos y productos más artificables.
Realmente sigue a todos la posibilidad de disfrutar de un dulce codicioso sin pecados de garganta y sin arriesgarse a efectos secundarios desagradables.
Y en este momento, el Día de San Valentín puede ser la oportunidad adecuada de ofrecerle a su Partner un dulce como este, delicado, digestible, sabroso, sabroso, sin sentirse culpable y sin Zavors en el estómago.
Los ingredientes se eligen de los afrodisíacos por excelencia y eso es chocolate y almendras.
Recuerdo de hecho chocolate mientras oscuro Es una fuente de feniletilamina, una sustancia que también produce nuestro organismo cuando estamos enamorado y que libera dopamina en los centros del placer del cerebro. Estimula los sentimientos de emoción, atracción y euforia gracias a Tryptophan, aminoácido importante para el aumento de la serotonina, el principal neurotransmisor para la producción de placer y relajación.
los AlmendrasEn su lugar, gracias al contenido importante de la vitamina E, actúan directamente sobre el deseo sexual. Parece poder estimular la fertilidad y aumentar la pasión, especialmente en las mujeres. Ya en la Edad Media, la distribución personalizada para dar confeti de almendras con el deseo de fertilidad y prosperidad.
¡Yo diría que este pastel es probar!
¡La unión entonces entre la base suave y la crema en la superficie, crea una y una sensación de suavidad general realmente agradable! Y si decides presentar el pastel con crema batida de vegetales a la soja o una crema de almendra de cacao, ¡el resultado está aún más asegurado!
Artículo del Dr. Isabella Vendrame - Psicólogo Entrenador de Alimentos, Escritor y Divulgación.
Ingredientes para unos 20-25 piezas.
150 gr integral arroz molino marello marello
Molino de harina de alforfón de 100 gres marello
50 gr Almond harina
60 ml de aceite de arroz
Unos 100 ml de bebida de arroz
Daters q.b.
q.b Uvette
Almendras Q.B.
Método
Mezcle las harinas, agregue aceite y bebida de arroz. Agregue las pasas, piezas de fechas, almendras enteras a piezas en cantidad generosa. Memate hasta que tengas una mezcla fácilmente viable, no pegajosa. Tome un largo rollo de pasta y con un cuchillo enroñado cortado en rodajas.
Organice las rebanadas de masa en la bandeja para hornear y cocine durante unos 20 minutos a 180 grados.
Tizzetti o Cantucci?
En general, son galletas típicas de nuestro territorio, se consumen tradicionalmente al final de la comida junto con un vino dulce, hecho con una masa de harina de trigo, mantequilla, huevos y azúcar.
Los tizzetti son típicos de Lazio y generalmente presentan las avellanas más que las almendras, la prerrogativa en lugar del Cantucci dentro de ellos. Tozetti se puede hacer con muchas variantes, con frutos secos, con pistachos o chocolate, puede ser duro o más suave. Es por esta razón que decidí llamar a esta versión original sin gluten, vegana y sin azúcar.
El Cantucci, en cambio, típicamente dulces toscanos de las provincias de Prato o Florencia, digamos que están más estructurados y codificados. ¡Predecían que son tales almendras con la cáscara, deben ser hermosas secas y deben ser interesadas en el Vin Santo!
Mi receta nos permite darnos cuenta de que los dulces que están en forma y la consistencia recuerdan muchos de los tizzetti. En mi opinión, tienen el marzo adicional para ser extremadamente digestible, rico en fibras y azúcares naturales. De nutrientes y galletas de energía, para ser consumidas sin culpa, tanto en el desayuno, hasta un bocadillo tanto como al final de las intenciones de comida en un vaso de vino dulce.
Artículo del Dr. Isabella Vendrame - Psicólogo Entrenador de Alimentos, Escritor y Divulgación.
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Ingredientes para 4-5 piezas.
200 gr Mezcla de harinas naturales para el molino de pan que no se eleva Marello
250 gr de agua
2 cucharadas de aceite de oliva virgen extra
Sal hasta Q.B.
una pizca de bicarbonato
4 alcachofas
Queso esparcidor vegetal de su elección
Orégano q.b.
Método
Ponga 50 gramos de mezcla en una cacerola y agregue 200 ml de agua a temperaturas ambientales. Revuelva a fuego alto hasta que se espese y la mezcla se pegue pegajosa, sin alcanzar el hervor. Apague el atenuado y enfríe hacia abajo. Mientras tanto, cocine las alcachofas con clavos al vapor o en una sartén. Agregue el compuesto grueso enfriado con los 150 gramos restantes de la harina y el agua restante, agregue el aceite, la sal y la mezcla. Si es necesario, use harina de arroz para ayudarlo. Calentar una bandeja antiadherente de diámetro medio y sus dedos le ayudan a pasar su masa. Alternativamente, extenderlo con un rodillo y cuidadosamente, informa la pasta en una sartén. Cocine unos minutos hasta que salga de la parte inferior, enciéndalo y complete la cocción. Si es necesario, apúntalo de un color para darles color. Servir con la propagación de queso vegetal y alcachofas. Temporada con aceite de oliva virgen extra y orégano.
Curiosidad
Intenté hacer diferentes recetas de piadina sin gluten.
Esto se debe a que las Piadinas representan una receta muy amada, deliciosa y también se agrega conveniente para resolver un almuerzo o un picnic NIC. En el mercado hay diferentes industriales, pero a menudo son ricos en espesantes, azúcares y aromas y el sabor es el artefacto.
Como todos nosotros comemos sin gluten, no sabemos, no es fácil obtener una pasta que garantiza el sellado, la posibilidad de ser crujiente y al mismo tiempo "plegable". Por lo general, siempre he sido o demasiado crujiente y esto me impidió doblarlos sin romperlos o mantenerlos, más como una grieta que una piadina. Con esta mezcla me encontré muy bien. Mientras tanto, el resultado es sabroso y muy agradable, entonces permite doblar o enrollar la Piadina tanto como para probarlo a la placa compacta y crujiente que percibe. ¡Intente absolutamente! Esto es posible gracias a Agua roux, una especie de pre masa, un arranque basado en la base de harina y agua que es el propósito de facilitar la construcción de productos horneados que dan cícitras y suavidad.
¡Para dejarte dejar la imaginación de ti, obviamente!
Mi invitación es siempre privilegiar los vegetales y los ingredientes vegetales, no solo para la elección ética, sino como atención a sí mismo y su bienestar. El sabor no fallará, te garantizo!
Pruebe mi idea con queso vegetal en base a la soja, el arroz o los anacardos y agregue alcachofas, fina y sabrosa verdura de invierno.
De esta manera, tendrá un plato ligero y digerible, que sin duda no le dará los pesos digestivos que, en su lugar, implica una piadina rellena con mozzarella y / o cortes fríos.
Artículo del Dr. Isabella Vendrame - Psicólogo Entrenador de Alimentos, Escritor y Divulgación.
Descubra 3 simples recetas de pasta de verduras frescas y sin gluten ...
¡Prepare pasta fresca de nosotros, tanto como Ravioli, Tortellini, Cannelloni, Gnocchi o lasaña, siempre es una buena satisfacción!
La necesidad o simplemente la opción de comer sin gluten, probablemente nos empujó aún más que hacer, para enrollar sus mangas y experimentar para encontrar la bondad de estos platos.
Recetas que hacen mucho hogar, sencillez, que el aroma del rodillo y la harina.
Este molino de molino nos permite redescubrir todo esto de una manera genuina extrema, enseñándonos que cuando hay calidad, pasión y dominio, puede ser menor para el uso de esos espesantes tan extendidos entre los productos sin gluten.
Te lo diré, incluso optando por una elección completamente vegetal, puede obtener un resultado más que satisfactorio.
Mis albóndigas, por ejemplo, aprovechan la espinaca en lugar de los huevos, obteniendo así un primer curso original, simple y extremo delicado de sabor y digestión.
¡Como pasta, elegí hacer mi camino, porque la pasta casera en mi opinión es aún mejor si es imperfecta y no regulada! Tenemos en cuenta que ciertos formatos largos, como fideos y tagliolini sin huevos o neumáticos, se arriesgan a cocinar ... y, por lo tanto, o optamos por Orecchiette y otros formatos cortos, o simplemente colóquelo con el rodillo, corte en rayas y a piezas de diferente longitud y ancho.
Ravioli y Tortellini no requieren huevos en la mezcla e incluso de queso o ricotta para el llenado. Digeribilissimi, sabroso, realmente un placer en el paladar.
Hablamos de una manera sencilla, agregando el aceite a crudo, preferimos verduras y semillas de cáñamo, ropa de cama, sésamo, amapola o chia en lugar de parmesano.
La naturaleza puede ofrecernos señales maravillosas, especialmente ahora que la primavera ha entrado!
Artículo por el Dr. Isabella Vendrame - Psicólogo Entrenador de Alimentos, Escritor y Divulgación.
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]]>Los espárragos junto con las fresas son los grandes protagonistas de la primavera.
Tierno y sabroso, grande o delgado, blanco o verde, ciertamente no pueden faltarlos en nuestras mesas.
Diuréticos, purificadores, antioxidantes, ricos en ácido fólico, fibra y vitamina K, son una gran ayuda para nuestro bienestar y liberarnos de las toxinas acumuladas en los meses de invierno.
Cuando hablamos de espárragos, el pensamiento pasa inmediatamente al risotto o clásico emparejado con huevos.
Me gustaría ofrecerle algunas ideas para renovar nuestra forma de comer espárragos y hacer que sean privilegiados ingredientes de simples recetas de gluten para crear, ricas en gusto y nutrición.
Como el mío pastel de ciruela, Ideal para una cena al aire libre en el césped, huele a rústica gracias a la harina de alforfón y la primavera gracias no solo a los espárragos, sino también a los calabacines cada vez más dulces y vitales. ¡Maravilloso también hecho con harinas de sorgo y arroz de longitud completa mezclada!
Intenta incluso el crepesUn poco más de plato más laborioso, pero de satisfacción segura. La mezcla de harinas para crepes Mill Marello hace que sea fácil hacer que esta receta simplemente se enriquece con un hogar Béchamel y nuestros espárragos favoritos.
Finalmente, otro plato nutritivo, fácil de digestión y ciertamente diferente de lo habitual es el alforfón en la crema de espárragos y las avellanas. Transformamos estos brotes espléndidos en una crema suave, no solo para sazonar estos frijoles ni una placa de pasta integral de arroz, sino también para propagarse en una rebanada de pan sin gluten o en polvo de garbanzos.
Todas las recetas son completamente vegetales, adecuadas para las necesidades de toda la familia, desde aquellos que buscan energía ética y sostenible, a aquellos que desean recetas de luz, fácilmente digerir o reducir el índice glucémico.
Artículo por el Dr. Isabella Vendrame - Psicólogo Entrenador de Alimentos, Escritor y Divulgación.
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Ingredientes para 4 personas.
320 gr Molino de arroz con carnaroli integral Marello
180-200 gramos de lentejas de Umbrian
3 nabos rojos
Aceite virgen extra q.b.
Método
Cocine el arroz en agua salada durante unos 30-40 minutos. Drenar. Mientras tanto, mientras que los cocineros de arroz, hierven las lentejas durante unos 30 minutos y se coceron los nabos rojos. Si acoge la bienvenida a las lentejas con una llovizna de aceite, sal y pimienta, y agregue el arroz. Brevemente, agregue los nabos rojos a las piezas. Servir con aceite de oliva virgen extra añadido a RAW.
En esta época del año, las lentejas no pueden desaparecer en nuestras mesas.
Los nutrientes, ricos en hierro, magnesio, fósforo y vitaminas del grupo B, deben convertirse en un nuevo hábito de bienestar. También son una leguminosa muy digerible, adecuada para niños y para aquellos que toleran leguminosas en general, especialmente en las variedades decoradas.
En la cocina, las lentejas son muy versátiles, adecuadas como un plato lateral, como un solo plato junto con polenta o mezcla con papas para hacer albóndigas, pero también para sazonar arroz y pasta.
Junto con el Mill Mill Mill Marello, es perfecto, para un solo plato satisfactorio, nutritivo y rico en fibras.
Una receta de buenos deseos, adecuado para un almuerzo o una cena de fiesta, recordando que las lentejas son el símbolo de la prosperidad, la fortuna y la riqueza.
Elegí agregar el nabo rojo, este rico en hierro y antioxidantes también. ¡Le dará un toque sabroso y colorido a este plato! Si sostiene unos minutos en una sartén y Spaadelve, el arroz con piezas de nabo, los frijoles serán de color rojo. ¡Evalúe si opta por un spaadelle corto o si coloré el arroz con un Spaadelle más prolongado!
En caso de sobras, esta receta se conserva perfectamente en el refrigerador durante un par de días.
Artículo del Dr. Isabella Vendrame - Psicólogo Entrenador de Alimentos, Escritor y Divulgación.
Ingredientes para 4 personas.
250 gramos deMezcla de harinas naturales para la pasta de molino de marello.
120 ml de alrededor del agua
2 cucharadas de aceite de oliva virgen extra
Mitad calabaza delica
Semillas de lino de tierra Q.B.
Perejil fresco q.b.
3 cucharadas de soja extendiendo queso
Método
Mezclar la harina con agua y aceite juntos. Deja que la masa descanse durante unos 30 minutos. Mientras tanto, cocina la calabaza Delica en el horno durante unos 40 minutos. Déjalo para enfriarlo y cortarlo por la mitad. Límpielo de las semillas, retire la cáscara. Use la mitad de esto (por lo que un cuarto del todo) para el llenado de raviolis. Luego aplaste la pulpa con un tenedor, agregue una cucharada de agua y una de aceite, una pizca de sal hacia arriba y una cucharadita de semillas de lino molido. Difunde la pasta con el rodillo o use la máquina especial, obtiene llantas con un molde redondo, cosas con el llenado y pliegue el círculo cerrándolo a los bordes. Continuar hasta el final de la pasta. Hervir el agua, regular la sal y cocinar los raviolis durante unos 6-7 minutos. En una bandeja separada, mezcle el queso de verduras que se extiende con la pulpa de descanso restante, agregue agua de cocción.
Spadelle los raviolis en la crema de calabaza y sirve con aceite fresco y perejil.
Una receta adecuada para un almuerzo o una cena de fiesta y ahora que los enfoques de Navidad creo que hará su caso.
Curiosidad
Los raviolis son parcelamente un plato elegante y delicioso. Se puede personalizar y jugar con el llenado y con el condimento. En esta temporada tengo una debilidad por la calabaza, dulce y pastiva, pero puedes rellenar tus raviolis incluso con espinacas o con Radicchio o NatuIst.
Si crees que son una receta solo por chef, realmente equivocado, porque la mezcla para la pasta fresca Mill Marello hace que la tarea sea realmente fácil, a pesar de la ausencia de gluten. La masa se mantiene perfectamente, la pasta funciona fácilmente, el sabor es delicado y la digestibilidad garantizada. La pasta que propongo también es como huevos, no solo para la elección ética, sino también porque, ¡créeme que realmente no necesita! El resultado extra, un raviolo muy ligero y delicado, aún más gracias al relleno y condimento totalmente vegetales.
Un plato rico en verduras, fibras, nutrición, capaz de afectar a todos. De aquellos que tienen que comer sin gluten, a aquellos que han elegido comer vegetal, de aquellos que están a dieta, a aquellos que tienen problemas con la digestión.
¡Trae a la mesa los raviolis precedidos por una hermosa ensalada de abertura de color con hinojo y frijoles de granada y sigue con las albóndigas de garbanzos acompañados de papas al horno! ¡Y para el postre ... en este blog, usted está echado a perder para elegir!
Artículo del Dr. Isabella Vendrame - Psicólogo Entrenador de Alimentos, Escritor y Divulgación.